I biancoverdi imbarcano l’ex vogatore del Canaletto e dominano ai nazionali di Moneglia. Il Portovenere non approda in finale
DOPO undici anni la Fezzanese riconquista il titolo italiano di canottaggio a sedile fisso. Del favoloso equipaggio del 1997, composto da Ricco, Maniscalco e Scala, ci sono ancora il quarto remo Fausto Sassi e l’allenatore Flavio Taraborrelli. Una splendida rivincita per i biancoverdi dopo che in agosto avevano soltanto accarezzato il sogno della vittoria del Palio del Golfo.
Nel mare di Moneglia l’armo della Fezzanese ha dominato la finale al termine di una gara impeccabile sotto ogni profilo. I biancoverdi hanno presentato per l’occasione Patrizio Pierleoni “strappato”al Canaletto e riconfermato i protagonisti del Palio 2008: Matteo Gambirasio, Mattia Danubio e appunto Fausto Sassi (timoniere Nicola Danubio). Gambirasio ha subito alzato i colpi prendendo un minimo vantaggio fino al secondo giro di boa quando i biancoverdi sono schizzati via di quel tanto che toglie il fiato agli avversari del Padulella dell’Isola d’Elba. Poi un crescendo di emozioni con una cinquantina di tifosi spezzini a festeggiare a terra uno scudetto che trasmette soltanto gioia. «Un risultato che rappresenta una grande soddisfazione per la società e per tutti i suoi dirigenti – ha raccontato il capoborgata Massimo Tortorelli – il Palio è cosa di casa nostra, il titolo nazionale va ben oltre al di là dei confini cittadini e quindi rappresenta un alloro straordinario ». Ma gli spezzini non sono ben visti dalla Federazione perché non partecipano ad alcuna gara federale e quando si presentano alle finali vincono quasi sempre il tricolore. Così negli anni scorsi i dirigenti federali avevano superato il “problema” fissando le finali nazionali nella domenica in cui si svolge il Palio del Golfo. Siccome la data della prima domenica di agosto, in pieno periodo feriale, non garantiva un numero sufficiente di adesioni, allora era stato deciso di riportare le finali a settembre. Ma domenica hanno avuto l’ennesima riprova della superiorità degli spezzini. Così i dirigenti hanno deciso di ammettere alla fase finale soltanto le società che abbiamo partecipato almeno a quattro gare federali. E certamente risulta difficile che un equipaggio spezzino possa distrarsi dalle pre palio per mettersi in viaggio e andare a gareggiare in qualche località lontana dalla città rischiando di compromettere la preparazione per il palio. In questo modo si rischia che il prossimo anno il Fezzano non possa difendere il tricolore che ha meritatamente conquistato sul campo di gara. A Moneglia c’era anche l’equipaggio juniores del Portovenere (Andrea Martinetti, Filippo Cozzani, Alberto Ganappini, Matteo Bello) che però ha sbagliato il giro di boa e non centrato l’accesso alla finale.
Intanto in sede di voga mercato, il Canaletto ha fatto shopping tra l’equipaggio del Cadimare prelevando Zampieri e Conte che affiancheranno Lavalle e Cozzani. I pirati, invece, sono alla ricerca del terzo remo e spunta il nome di Pindaro (Marola).