Sembra proprio senza rivali il Canaletto che per la terza domenica consecutiva domina il Campionato provinciale di voga a sedile fisso Uisp imponendosi nettamente alla passeggiata Morin nella prepalio in casa del Crdd, sia nella gara junior che in quella senior, mentre in quella femminile, che si è disputata con soli quattro equipaggi in gara, la vittoria è stata dell’armo di casa. Le gare sono state disputate in cinque tronconi con due finali sia per juniores che per seniores per la limitata ampiezza dello specchio d’acqua di fronte alla Morin. Nella gara femminile quindi primo il Crdd in 5’57″66, con largo margine sul Lerici secondo classificato in 6’03″14, terzo il Cadimare in 6’14″49, quarto Venere Azzurra in 6’24″29. Tempo del vincitore 2,80 metri al secondo pari a 10,07 chilometri all’ora e a 5,43 nodi. La gara juniores vedeva nella prima finale Cadimare, Fezzano, Venere Azzurra, San Terenzo e Tellaro nell’ordine, mentre nella seconda l’ordine d’arrivo vedeva in testa Canaletto, seguito da Le Grazie, Fossamastra, Portovenere, Lerici, Crdd, Marola. La verifica e l’interpolazione dei tempi relativi dava origine ad una classifica finale che vedeva al primo posto il Canaletto (arrivato con circa due barche di distacco sul secondo) in 5’36″22, al secondo Le Grazie in 5’40″38, al terzo Cadimare (alla sua prima gara dopo la squalifica dello scorso anno) in 5’40″46, a seguire Fezzano in 5’42″44, Fossamastra in 5’44″81, Venere Azzurra in 5’45″15, Portovenere in 5’48″52, Lerici in 5’50″97, Crdd in 5’51″44, Santerenzo in 5’54″07, Marola in 5’56″20, Tellaro in 6’07″20. La velocità del vincitore era di 2,97 metri al secondo pari a 10,71 chilometri all’ora e a 5,78 nodi. Il Fezzano gareggiava con l’equipaggio rimaneggiato con Luca Roccioletti al posto di Giordano Tortorelli, sospeso in via cautelare per tre settimane. Nella prima finale della gara senior arrivavano nell’ordine Cadimare, Le Grazie, Marola (che perdeva terreno nel giro di boa ai mille metri), Santerenzo, mentre il Tellaro si ritirava ai mille metri. Nella seconda finale si classificavano invece nell’ordine Canaletto (partito fortissimo ed in testa per tutta la gara), Fezzano (che ai mille metri girava meglio del Canaletto e riguadagnava molto terreno), Muggiano, Venere Azzurra, Crdd, Fossamastra (che poi veniva squalificato per salto di boa), Lerici. La classifica finale vedeva al primo posto il Canaletto in 11’05″15, al secondo Fezzano in 11’07″80, al terzo Muggiano in 11’12″54, al quarto Cadimare in 11’15″96, al quinto Venere Azzurra in 11’23″28. A seguire Crdd in 11’24″60, Lerici in 11’34″22, Le Grazie in 11’44’57, Marola in 11’45″05, Santerenzo in 12’26″68. La velocità del vincitore era di 3 metri al secondo pari a 10,82 chilometri orari e 5,94 nodi. Il trofeo della combinata 8° Memorial D’Imporzano messo in palio dal Crdd, era appannaggio del Cadimare. Alla premiazione erano presenti il sindaco Massimo Federici, l’assessore al Palio Paolo Manfredini, il sindaco di Portovenere Massimo Nardini, il presidente del Crdd comandante Umberto Pupillo. Poco prima era avvenuta anche la premiazione del 2° Trofeo Anffas, manifestazione cicloturistica organizzata dalla Società “Gold for wheels” presieduta da Francesco Costa alla quale avevano preso parte una sessantina di cicloturisti. Pierangelo Caiti