TORNANO al remo le pluricampionesse Claudia Calzetta, Monica Miccoli e Flaviana Rimondi (15 palio vinti in tre) e con il giovane innesto Martina Zucca danno vita all’armo femminile del Portovenere che si candida alla vittoria nel Palio rosa 2011.
Lo scorso anno Claudia e Monica avevano partecipato solo alla prima delle prepalio, quella di Portovenere, stravincendo anche senza allenamento.
Quest’anno l’intenzione è quella di gareggiare partecipando a tutta la stagione ed al Palio facendo crescere tutto il movimento della voga femminile e stimolando l’impegno delle altre borgate.
Sabato, al Centro Educazione Ambientale, la presentazione degli equipaggi da parte dell’ Unione Sportiva Portovenere alla presenza del sindaco Massimo Nardini e del vice Giovanni Pistone.
A fare gli onori di casa i dirigenti del Portovenere che da tre anni hanno rilanciatola società con un fattivo impegno, buoni risultati e il sostegno della popolazione: il presidente Barbara Pazzi, il segretario Giuseppe Basso, il capo borgata Roberto Ribolini e tutti gli altri consiglieri tra cui Antonio Maesano assessore comunale allo sport.
Il presidente Pazzi ha ringraziato le associazioni e i commercianti di Portovenere per il sostegno offerto alla “sportiva”, per la collaborazione di tante persone e per l’impegno dei giovani poi ha chiesto al Comune una sede decente e un ricovero per le barche, infine ha ricordato il successo della camminata ecologica della Palmaria dedicata allo scomparso Federico Bertoli.
Il bilancio della stagione passata è stato fatto da Antonio Maesano che ha ricordato la vittoria nella sfilata (dedicata ad Alessio Baracco) e il secondo posto nella gara del Palio junior, eventi importanti che hanno riportato entusiasmo e passione nella borgata.
Sulle prossime iniziative ha parlato il segretario Basso che ha ricordato il successo della Camminata ecologica, il sostegno dei circa400 soci, l’impegno dei dirigenti, la gestione dei pontili all’Olivo e ha preannunciato l’idea della creazione di una scuola di vela.
E’ seguita poi la presentazione degli equipaggi. Di quello femminile abbiamo già detto, aggiungiamo che timoniere sarà Rachele Mori, allenatori Renato Barolat e Simone Calamati. L’equipaggio junior è quello dello scorso anno, battuto solo da un Fossamastra super e non senza polemiche che aveva fatto segnare il record della gara, con Filippo Cozzani, Andrea Martinetti, Alberto Ganapini, Andrea Gori, timoniere Rachele Mori. Un armo competitivo su cui riporre concrete speranze per la vittoria finale.
Cambiato per tre quarti l’equipaggio senior, visto che quello dello scorso anno nonostante l’impegno dei singoli vogatori non aveva trovato la “malgama giusta”, come ha sottolineato Maesano. Così attorno al terzo remo Paolo Bosco si sono ritrovati Giovanni Vanacore, Federico Casseri e FabrizioVivaldi, timoniere Stefano Angeloni, allenatore Andrea Canalini.
Gli allenamenti per tutti e tre gli armi sono iniziati da tempo e dopo le premesse del Trofeo di Natale si punta ormai a una affermazione nel Trofeo di San Giuseppe del 20 marzo.
Visto l’entusiasmo con cui tutta la borgata partecipa all’organizzazione della sfilata resta aperta l’incognita della sfilata di quest’anno che uscirà quantomeno ridimensionata rispetto a quella degli anni precedenti per tre fattori: l’indisponibilità di piazza Europa per i lavori del parcheggio sotterraneo, la concomitanza con le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e la mancanza di fondi da destinare alle borgate visto il deficit pregresso esistente.
Lo scorso anno Claudia e Monica avevano partecipato solo alla prima delle prepalio, quella di Portovenere, stravincendo anche senza allenamento.
Quest’anno l’intenzione è quella di gareggiare partecipando a tutta la stagione ed al Palio facendo crescere tutto il movimento della voga femminile e stimolando l’impegno delle altre borgate.
Sabato, al Centro Educazione Ambientale, la presentazione degli equipaggi da parte dell’ Unione Sportiva Portovenere alla presenza del sindaco Massimo Nardini e del vice Giovanni Pistone.
A fare gli onori di casa i dirigenti del Portovenere che da tre anni hanno rilanciatola società con un fattivo impegno, buoni risultati e il sostegno della popolazione: il presidente Barbara Pazzi, il segretario Giuseppe Basso, il capo borgata Roberto Ribolini e tutti gli altri consiglieri tra cui Antonio Maesano assessore comunale allo sport.
Il presidente Pazzi ha ringraziato le associazioni e i commercianti di Portovenere per il sostegno offerto alla “sportiva”, per la collaborazione di tante persone e per l’impegno dei giovani poi ha chiesto al Comune una sede decente e un ricovero per le barche, infine ha ricordato il successo della camminata ecologica della Palmaria dedicata allo scomparso Federico Bertoli.
Il bilancio della stagione passata è stato fatto da Antonio Maesano che ha ricordato la vittoria nella sfilata (dedicata ad Alessio Baracco) e il secondo posto nella gara del Palio junior, eventi importanti che hanno riportato entusiasmo e passione nella borgata.
Sulle prossime iniziative ha parlato il segretario Basso che ha ricordato il successo della Camminata ecologica, il sostegno dei circa400 soci, l’impegno dei dirigenti, la gestione dei pontili all’Olivo e ha preannunciato l’idea della creazione di una scuola di vela.
E’ seguita poi la presentazione degli equipaggi. Di quello femminile abbiamo già detto, aggiungiamo che timoniere sarà Rachele Mori, allenatori Renato Barolat e Simone Calamati. L’equipaggio junior è quello dello scorso anno, battuto solo da un Fossamastra super e non senza polemiche che aveva fatto segnare il record della gara, con Filippo Cozzani, Andrea Martinetti, Alberto Ganapini, Andrea Gori, timoniere Rachele Mori. Un armo competitivo su cui riporre concrete speranze per la vittoria finale.
Cambiato per tre quarti l’equipaggio senior, visto che quello dello scorso anno nonostante l’impegno dei singoli vogatori non aveva trovato la “malgama giusta”, come ha sottolineato Maesano. Così attorno al terzo remo Paolo Bosco si sono ritrovati Giovanni Vanacore, Federico Casseri e FabrizioVivaldi, timoniere Stefano Angeloni, allenatore Andrea Canalini.
Gli allenamenti per tutti e tre gli armi sono iniziati da tempo e dopo le premesse del Trofeo di Natale si punta ormai a una affermazione nel Trofeo di San Giuseppe del 20 marzo.
Visto l’entusiasmo con cui tutta la borgata partecipa all’organizzazione della sfilata resta aperta l’incognita della sfilata di quest’anno che uscirà quantomeno ridimensionata rispetto a quella degli anni precedenti per tre fattori: l’indisponibilità di piazza Europa per i lavori del parcheggio sotterraneo, la concomitanza con le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e la mancanza di fondi da destinare alle borgate visto il deficit pregresso esistente.
PIERANGELO CAITI