UNA STRETTA di mano che sancisce la volontà di proseguire quel cammino comune, in un nuovo spirito costruttivo.
Ergo, il Palio del Golfo si disputerà nel tradizionale campo di gara di passeggiata Morin.
Dopo giorni passati col fiato sospeso, l’altra sera – nel corso di un incontro al Muggiano – è arrivata la virata decisiva: da una parte l’assessore Paolo Manfredini ha riconosciuto la disattenzione da parte del Comune capoluogo nella presentazione del convegno “La Spezia: città, mare, futuro” (proposte unicamente la Barcolana di Trieste e la nostra Festa della Marineria, ma non il Palio del Golfo quale storica e simbolica manifestazione che lega la città e il suo mare) – disattenzione alla quale, dai corridoi di Palazzo civico, sembra trapelare l’intenzione di porvi rimedio.
Sull’altra sponda il presidente del Comitato Massimo Gianello, ha dato atto all’amministrazione comunale del sostegno ricevuto negli anni, ribadendo la piena.
Non resta che attendere l’incontro del 10 marzo con i sindaci di Spezia, Lerici e Porto Venere che verterà sulle questioni economiche: «Non possiamo chiedere a ciascun ente – dice Gianello – un contributo diretto, viste le difficoltà finanziarie, ma auspichiamo un aiuto affinché il Palio continui a crescere e a rafforzarsi».
Ergo, il Palio del Golfo si disputerà nel tradizionale campo di gara di passeggiata Morin.
Dopo giorni passati col fiato sospeso, l’altra sera – nel corso di un incontro al Muggiano – è arrivata la virata decisiva: da una parte l’assessore Paolo Manfredini ha riconosciuto la disattenzione da parte del Comune capoluogo nella presentazione del convegno “La Spezia: città, mare, futuro” (proposte unicamente la Barcolana di Trieste e la nostra Festa della Marineria, ma non il Palio del Golfo quale storica e simbolica manifestazione che lega la città e il suo mare) – disattenzione alla quale, dai corridoi di Palazzo civico, sembra trapelare l’intenzione di porvi rimedio.
Sull’altra sponda il presidente del Comitato Massimo Gianello, ha dato atto all’amministrazione comunale del sostegno ricevuto negli anni, ribadendo la piena.
Non resta che attendere l’incontro del 10 marzo con i sindaci di Spezia, Lerici e Porto Venere che verterà sulle questioni economiche: «Non possiamo chiedere a ciascun ente – dice Gianello – un contributo diretto, viste le difficoltà finanziarie, ma auspichiamo un aiuto affinché il Palio continui a crescere e a rafforzarsi».
Laura Provitina