La Spezia
TREDICI armi per tredici borgate pronte a rinnovare la magia nel palcoscenico d’acqua della Morin.
Domenica è infatti in programma il tradizionale appuntamento con il Trofeo di San Giuseppe, giunto quest’anno alla sua decima edizione. Un debutto in mare per gli equipaggi che testeranno le capacità acquisite in questi mesi di allenamento, in vista della disfida delle disfide della prima domenica di agosto; ma anche un competizione che vede il movimento delle borgate unito al proprio Golfo: il patto tra le amministrazioni comunali di Spezia, Lerici e Porto Venere, per rinvigorire le casse del Palio del Golfo, e consentire quindi la sua disputa, sembra infatti superare i malumori dei borgatari.
«E’ la prima volta – ha spiegato l’assessore Paolo Manfredini, ieri a Palazzo Civico nel corso della presentazione della kermesse – che i tre Comuni prendono in carico in maniera così chiara e decisa la manifestazione».
Un accordo che rende soddisfatto il presidente del Comitato delle borgate, Massimo Gianello, secondo il quale l’impegno assunto «sancisce l’inizio di un nuovo importante percorso». Puntando i riflettori a domenica, il Trofeo di San Giuseppe, nel consueto capo di gara trasversale, vedrà scendere in mare alle 10 gli equipaggi femminili, a seguire gli juniores e poi alle 12 i senior.
«Riprende così a pieno regime – ha ribadito il presidente della Lega Canottaggio Uisp, Maurizio Viaggi – l’impegno dei giudici di gara: il corso che abbiamo avviato, gestito da Alberto Vignali, ha tra l’altro sformato 15 nuovi giudici qualificati».
Insomma, tutto è pronto per un appuntamento di passione e di folklore, che vedrà anche la presenza in mare del gozzo ‘San Venerio’, completamente ristrutturato e armato a vela latina dagli studenti dall’ Istituto tecnico nautico ‘Nazario Sauro’: a condurlo due studenti insieme al loro insegnante Bruno Maria Isoppo.
C’è il Trofeo di San Giuseppe. Si rinnova la sfida alla Morin
MA NON è tutto. La passione per il Palio va oltre la gara vera e propria: domani alle 16 il sindaco Massimo Federici conferirà infatti al capoborgata del Canaletto, Gianni Casali, la benemerenza civica per il suo impegno, volontario, alla realizzazione della grande disfida.
Laura Provitina