FOSSAMASTRA, Canaletto e Tellaro, rispettivamente con gli armi femminile, junior e senior si sono aggiudicati l’11^ edizione del Trofeo di San Giuseppe, la gara remiera a sedile fisso che si è svolta ieri mattina nello specchio d’acqua della passeggiata Morin in condizioni meteo marine vicine al proibitivo. Le gare,
che sembrava dopo il Comitato di regata del primo mattino dovessero limitarsi a quella femminile, venivano invece disputate tutte e tre per l’insistenza della maggioranza delle borgate e così quella senior era disputata sotto una gelida pioggerellina che infastidiva non poco vogatori, membri della giuria, accompagnatori
e spettatori, ridotti a poche decine. Otto gli armi in gara in quella femminile, dieci in quella junior e nove in quella senior.
Eccezionale l’exploit del Tellaro senior, del resto annunciato, che non vinceva una gara da alcuni decenni,
ma il progetto messo in campo in questa stagione con l’obiettivo di creare un equipaggio in grado di disputare al meglio e con ampie possibilità di successo l’88° edizione del Palio del Golfo sta dando i suoi frutti anche se un rimpasto dell’equipaggio di un paio di mesi fa, al fine di ulteriormente rafforzarlo, non è rimasto senza vivaci polemiche e contestazioni, con l’abbandono dell’allenatore, nel borgo più orientale del Golfo. Ma torniamo alle gare ed ai risultati precisando che il tracciato del campo di regata non era quello classico del Palio del Golfo ma correva parallelo alla Morin risultando inferiore agli 800 metri per ragazze ed junior e sui 1.600 metri per i senior che dovevano percorrere quattro tratte ed effettuare tre giri di boa. Virginia Cattoi, Federica Marano,Elisa Saione ed Erika Albani timonate da Noah Gobbetti portavano il Fossamastra alla vittoria nella gara femminile con il tempo di 5’21”75. Al secondo posto il Lerici in 5’24”06, al terzo il Crdd in 5’26”19.
Lo scorso anno aveva vinto il Cadimare in 5’ 03”90, mentre il Trofeo di Natale era stato appannaggio del Crdd nel tempo di 4’52”52. Al quarto posto il Canaletto in 5’31”50, al quinto San Terenzo in 5’35”03, al sesto Le Grazie in 5’44”14, al settimo Fezzano in 5’56”22 e dall’ottavo Venere Azzurra in 6’50”09. Bissano il successo di Natale i ragazzi del Canaletto che con Andrea Frascadore, Jacopo Oreggia, Daniel Costa e Giacomo Boni, timonati da Ilaria Valenti, si impongono su tutti con distacco nel tempo di 4’54”90. Lo scorso anno aveva invece vinto il Muggiano con lo stesso Daniel Costa in 4’43”65, mentre allora il Canaletto era arrivato secondo. Ieri mattina al secondo posto il Portovenere in 4’57”50, al terzo il Fezzano in 4’58”22, al quarto il Cadimare in 4’58”96, al quinto Le Grazie in 5’03”95, al sesto il Muggiano in 5’06”53, al settimo il SanTerenzo in 5’10”67, all’ottavo il Crdd in5’22”94 e dal nono il Marola in 5’26”66. Ritirato il Lerici per la rottura di un remo. La gara senior vedeva il grande successo del Tellaro, atteso dalla borgata da tantissimi anni che con Matteo Gambirasio, Alfonso Conte, Fabio Scantamburlo e Paolo Da Pozzo, uno degli equipaggi oggi più titolati del Palio, vinceva la gara nel tempo di 7’11”22. Al Trofeo di Natale, vinto dal Portovenere, questo equipaggio, senza Scantamburlo e con Marco Venturini, era arrivato quarto. Lo scorso anno era stato il Cadimare a vincere la 10° edizione del Trofeo avendo in barca tre dei vogatori vincitori di oggi: Matteo Gambirasio, Alfonso Conte e Paolo Da Pozzo che erano arrivati nel tempo di 7’07”70. Ieri arrivava secondo il Muggiano in 7’12”91, terzo il Fezzano in 7’13”19, quarto il Canaletto in 7’14”49, quinto il Marola in 7’17”44, sesto il Portovenere in 7’17”84, settimo il Cadimare in 7’26”97, ottavo il Crdd in 7’32”46 e nono il San Terenzo in 7’50”33. Assenti alla gara, anche se da tempo costituiti, gli armi di Venere Azzurra, Le Grazie, Fossamastra e Lerici. Perfetta l’organizzazione del campo di regata, nonostante il tempo inclemente, curato come sempre dalla Marina Militare, ed il lavoro dei giudici della Lega Canottaggio Uisp svolto sotto la vigile presenza del presidente Maurizio Viaggi e del segretario Luciano Bacci.
che sembrava dopo il Comitato di regata del primo mattino dovessero limitarsi a quella femminile, venivano invece disputate tutte e tre per l’insistenza della maggioranza delle borgate e così quella senior era disputata sotto una gelida pioggerellina che infastidiva non poco vogatori, membri della giuria, accompagnatori
e spettatori, ridotti a poche decine. Otto gli armi in gara in quella femminile, dieci in quella junior e nove in quella senior.
Eccezionale l’exploit del Tellaro senior, del resto annunciato, che non vinceva una gara da alcuni decenni,
ma il progetto messo in campo in questa stagione con l’obiettivo di creare un equipaggio in grado di disputare al meglio e con ampie possibilità di successo l’88° edizione del Palio del Golfo sta dando i suoi frutti anche se un rimpasto dell’equipaggio di un paio di mesi fa, al fine di ulteriormente rafforzarlo, non è rimasto senza vivaci polemiche e contestazioni, con l’abbandono dell’allenatore, nel borgo più orientale del Golfo. Ma torniamo alle gare ed ai risultati precisando che il tracciato del campo di regata non era quello classico del Palio del Golfo ma correva parallelo alla Morin risultando inferiore agli 800 metri per ragazze ed junior e sui 1.600 metri per i senior che dovevano percorrere quattro tratte ed effettuare tre giri di boa. Virginia Cattoi, Federica Marano,Elisa Saione ed Erika Albani timonate da Noah Gobbetti portavano il Fossamastra alla vittoria nella gara femminile con il tempo di 5’21”75. Al secondo posto il Lerici in 5’24”06, al terzo il Crdd in 5’26”19.
Lo scorso anno aveva vinto il Cadimare in 5’ 03”90, mentre il Trofeo di Natale era stato appannaggio del Crdd nel tempo di 4’52”52. Al quarto posto il Canaletto in 5’31”50, al quinto San Terenzo in 5’35”03, al sesto Le Grazie in 5’44”14, al settimo Fezzano in 5’56”22 e dall’ottavo Venere Azzurra in 6’50”09. Bissano il successo di Natale i ragazzi del Canaletto che con Andrea Frascadore, Jacopo Oreggia, Daniel Costa e Giacomo Boni, timonati da Ilaria Valenti, si impongono su tutti con distacco nel tempo di 4’54”90. Lo scorso anno aveva invece vinto il Muggiano con lo stesso Daniel Costa in 4’43”65, mentre allora il Canaletto era arrivato secondo. Ieri mattina al secondo posto il Portovenere in 4’57”50, al terzo il Fezzano in 4’58”22, al quarto il Cadimare in 4’58”96, al quinto Le Grazie in 5’03”95, al sesto il Muggiano in 5’06”53, al settimo il SanTerenzo in 5’10”67, all’ottavo il Crdd in5’22”94 e dal nono il Marola in 5’26”66. Ritirato il Lerici per la rottura di un remo. La gara senior vedeva il grande successo del Tellaro, atteso dalla borgata da tantissimi anni che con Matteo Gambirasio, Alfonso Conte, Fabio Scantamburlo e Paolo Da Pozzo, uno degli equipaggi oggi più titolati del Palio, vinceva la gara nel tempo di 7’11”22. Al Trofeo di Natale, vinto dal Portovenere, questo equipaggio, senza Scantamburlo e con Marco Venturini, era arrivato quarto. Lo scorso anno era stato il Cadimare a vincere la 10° edizione del Trofeo avendo in barca tre dei vogatori vincitori di oggi: Matteo Gambirasio, Alfonso Conte e Paolo Da Pozzo che erano arrivati nel tempo di 7’07”70. Ieri arrivava secondo il Muggiano in 7’12”91, terzo il Fezzano in 7’13”19, quarto il Canaletto in 7’14”49, quinto il Marola in 7’17”44, sesto il Portovenere in 7’17”84, settimo il Cadimare in 7’26”97, ottavo il Crdd in 7’32”46 e nono il San Terenzo in 7’50”33. Assenti alla gara, anche se da tempo costituiti, gli armi di Venere Azzurra, Le Grazie, Fossamastra e Lerici. Perfetta l’organizzazione del campo di regata, nonostante il tempo inclemente, curato come sempre dalla Marina Militare, ed il lavoro dei giudici della Lega Canottaggio Uisp svolto sotto la vigile presenza del presidente Maurizio Viaggi e del segretario Luciano Bacci.
PIERANGELO CAITI