Il Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa la Borgata “non Borgata”, unica imbarcazione che partecipa con il nome di una Società, sulla Carta del Palio rappresenta il Centro storico della città ma per la sua storia è fortemente legata alla Marina Militare.
Fondato nel 1936 con la reciproca e ferma volontà dell’Amministrazione Difesa e dei suoi Dipendenti Civili, ha la sua sede sociale in Piazza d’Armi al numero 13. Regio Arsenale prima, Crd Arsenale e Cral Marina, DDM dalla metà degli anni cinquanta e poi CDM e infine Borgata Centro Crdd (Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa) oggi. Va ricordato che la Carta del Palio del 4 agosto 1963, parla testualmente di Borgata della Spezia che concorre alla disfida, e questa è sempre stata rappresentata dal Circolo dei dipendenti della Marina, costruito nel 1936 in piazza d’ Armi.
Da qualche tempo la società di voga rossoblù rappresenta espressamente il centro storico cittadino, dopo il gemellaggio con le associazioni del centro.
Grosse soddisfazioni ha sempre avuto il Crdd nelle manifestazioni coreografiche della sfilata pre-Palio, segno, anche questo, di un encomiabile attaccamento alle tradizioni della città e della sua vocazione marinaresca. Sin dalla sua costituzione partecipa in questo grande evento onorandosi di rappresentare la Marina Militare nella disfida remiera con equipaggi formati da vogatori provenienti da altre Borgate, con piazzamenti onorevoli, sino a quando un uomo che ha fatto la storia anche del Palio Francesco Faggioni (Cadamoto) costruttore di barche da Palio, dipendente dell’Arsenale su incarico dell’Amministrazione Militare insieme a Giulio “Pietro” Armani altro dipendente e grande uomo di sport, costruì un equipaggio formato da vogatori che aveva vinto nelle Borgata bianconera ed oggi “scartati” perché ritenuti vecchi che portarono la prima vittoria nell’albo d’oro Senior era il 1962 con il nome sulla barca DDM Dipendenti Dopolavoro Marina.
Dovettero passare trent’anni per riportare alla vittoria l’attuale CRDD grazie alla dirigenza che chiamò ad allenare Fortunato “Pucci” D’Imporzano, che dopo due tentativi 1990 e 1991 volle a bordo un altro equipaggio da “rigenerare” che dopo una stagione a rincorrere l’armo del Muggiano il giorno del Palio lo beffò sul fotofinish per 17 centimetri (1992). Ben 7 sono invece stati i successi nel femminile:
2002, 2003, 2004, 2006, 2008 e 2009 e 2010.