UN’OPERA in più atti, con atmosfere magiche e sognatrici.
La Festa del mare, una tre giorni di kermesse che da venerdì a domenica ha animato la città e il suo Golfo, si è presentata così, l’altra sera a Largo Fiorillo, con l’ultima serata “dedicata” a chi ha trionfato in questo 89esimo Palio che ha appena salutato l’estate spezzina, e a chi ha partecipato sperando in piazzamenti migliori.
Sul palco, loro: i protagonisti sia della disfida remiera che domenica ha infuocato la Morin, i vogatori (arrivati in Limousine) e il team delle Grazie, che della Sfilata che venerdì da piazza Brin alla Capitaneria di Porto ha incantato e fatto divertire il pubblico presente. A condurre la serata Gianluca Tinfena e Selene Ricco, immortalati dalle telecamere di Tele Liguria Sud. Con loro l’organigramma al completo del Comitato delle borgate, con il suo presidente Massimo Gianello, polemico per l’assenza del sindaco di Lerici Marco Caluri, secondo alcuni «non giustificata», e dei giudici della Lega Uisp, con il presidente Maurizio Viaggi.
Una sfilata anche quella dell’altra sera con i campioni del Golfo 2014, l’equipaggio delle Grazie in pool position. E con il capoborgata Paolo Busoni al settimo cielo per la vittoria conquistata ma rammaricato per l’asseza di applausi se non da parte dei tifosi graziotti, scatenati per il trionfo dopo 63 anni di digiuno. «Un gesto, triste, delle altre borgate, antisportivo al 100%» ha detto al termine delle note di “We are the champions”.
Non solo questo. Anche quando il presidente della Fondazione Carispezia, Matteo Melley, ha annunciato i nomi dei vincitori della Sfilata – ricordiamo, primo posto per il Cadimare, secondo per il Crdd, terzo per il Marola -, non sono mancati fischi e delusioni. Soprattutto da chi era convinto di avere la vittoria in tasca. Il Palio senza polemiche non è Palio, si sa. Dunque, “the show must go on” e così è stato.
Premiati tutti i partecipanti del Trofeo Carispezia, gli equipaggi femminili, juniores e seniores della competizione di domenica, tutte le donne del Palio e tutti i timonieri. Consegnato ai primi 3 armi classificati, il trofeo offerto dal Comune di Porto Venere, realizzato da Silvia Scarpellini nel suo laboratorio artistico ‘Sbalzi di mare’. E poi Giuseppe Muni, direttore del centro commerciale Le Terrazze, ha consegnato i premi ai vincitori del concorso promosso su Facebook: “Vogatore dell’anno” è Andrea Faggioni, seguito da Jacopo Oreggia e Gianmaria Cristina; “Vogatrice dell’anno” è Valeria Cardia seguita da Martina Schiffini e Eleonora Frascadore; “Timoniere dell’anno” è Martina De Cesare, seguita da Giorgia Stella e Greta Faggioni. Una pioggia di coriandoli e una nuvola di fumogeni hanno chiuso la serata, con il popolo delle Grazie che ha “salutato” il Palio del Golfo targato 2014.
La Festa del mare, una tre giorni di kermesse che da venerdì a domenica ha animato la città e il suo Golfo, si è presentata così, l’altra sera a Largo Fiorillo, con l’ultima serata “dedicata” a chi ha trionfato in questo 89esimo Palio che ha appena salutato l’estate spezzina, e a chi ha partecipato sperando in piazzamenti migliori.
Sul palco, loro: i protagonisti sia della disfida remiera che domenica ha infuocato la Morin, i vogatori (arrivati in Limousine) e il team delle Grazie, che della Sfilata che venerdì da piazza Brin alla Capitaneria di Porto ha incantato e fatto divertire il pubblico presente. A condurre la serata Gianluca Tinfena e Selene Ricco, immortalati dalle telecamere di Tele Liguria Sud. Con loro l’organigramma al completo del Comitato delle borgate, con il suo presidente Massimo Gianello, polemico per l’assenza del sindaco di Lerici Marco Caluri, secondo alcuni «non giustificata», e dei giudici della Lega Uisp, con il presidente Maurizio Viaggi.
Una sfilata anche quella dell’altra sera con i campioni del Golfo 2014, l’equipaggio delle Grazie in pool position. E con il capoborgata Paolo Busoni al settimo cielo per la vittoria conquistata ma rammaricato per l’asseza di applausi se non da parte dei tifosi graziotti, scatenati per il trionfo dopo 63 anni di digiuno. «Un gesto, triste, delle altre borgate, antisportivo al 100%» ha detto al termine delle note di “We are the champions”.
Non solo questo. Anche quando il presidente della Fondazione Carispezia, Matteo Melley, ha annunciato i nomi dei vincitori della Sfilata – ricordiamo, primo posto per il Cadimare, secondo per il Crdd, terzo per il Marola -, non sono mancati fischi e delusioni. Soprattutto da chi era convinto di avere la vittoria in tasca. Il Palio senza polemiche non è Palio, si sa. Dunque, “the show must go on” e così è stato.
Premiati tutti i partecipanti del Trofeo Carispezia, gli equipaggi femminili, juniores e seniores della competizione di domenica, tutte le donne del Palio e tutti i timonieri. Consegnato ai primi 3 armi classificati, il trofeo offerto dal Comune di Porto Venere, realizzato da Silvia Scarpellini nel suo laboratorio artistico ‘Sbalzi di mare’. E poi Giuseppe Muni, direttore del centro commerciale Le Terrazze, ha consegnato i premi ai vincitori del concorso promosso su Facebook: “Vogatore dell’anno” è Andrea Faggioni, seguito da Jacopo Oreggia e Gianmaria Cristina; “Vogatrice dell’anno” è Valeria Cardia seguita da Martina Schiffini e Eleonora Frascadore; “Timoniere dell’anno” è Martina De Cesare, seguita da Giorgia Stella e Greta Faggioni. Una pioggia di coriandoli e una nuvola di fumogeni hanno chiuso la serata, con il popolo delle Grazie che ha “salutato” il Palio del Golfo targato 2014.
Laura Provitina