IL CIRCUS del Palio del Golfo della Spezia arriva ad un importate giro di boa, infatti con la gara di Cadimare si apre il ciclo finale della stagione e da domenica prossima si corre fuori diga nelle acque di San Terenzo per poi rientrare nella baia delle Grazie, dove a volte il meteo gioca brutti scherzi, ed infine si chiude la stagione a Muggiano per una gara importante per stabilire le posizioni di partenza al Palio.
Ieri la regata di Cadimare ha dato la conferma della posizione leader del Fezzano, che vola in testa alla classifica con un netto distacco.
Lo stesso vale per il Femminile dove il Fossamastra mantiene la stessa linea.
Un po’ più interessante la gara junior, anche se in mare si dovevano contare meno armi del solito, con un bel Marola tallonato dai ragazzi di casa.
La gara, segnata da un gran caldo, vede un ritardo nella partenza dei senior per il lancio di qualche petardo, poi la soluzione si trova e gli animi più tranquilli fanno in modo si possa correre regolarmente.
Tutto nella norma per le altre competizioni, alla fine si deve registrare la buona performance collettiva dei tre armi del Fossamastra che si porta a casa, due podi in due gare – uno tra l’altro sul gradino più alto – un quarto posto e quindi la combinata.
Giallo per la lunghezza della sagola dei padroni di casa del Cadimare, per qualche motivo (pare per una giunzione post rottura e quindi per una riparazione di fortuna) più lunga delle altre.
Ma un fatto del genere, con tredici barche allineate, è subito apparso evidente e la giuria ha fatto intervenire lo staff tecnico per sistemare la cima.
Di certo che, non ci vuole molto a dirlo, oggi il netto divario dei verdi seniores del Fezzano è sempre più marcato, nella gara di Cadimare siamo sui dieci secondi, insomma un distacco che già mette una grossa ipoteca sul Palio.
Per i junior i giochi sono più che aperti, e le occasioni molte, anche se esiste una netta differenza tra gli armi che possono ambire la vittoria e quelli che non hanno occasione da podio.
Nella categoria femminile la rincorsa del Crdd sul lanciato Fossamastra è un qualcosa di fattibile, e non è certo finita qui.
Resta però, non è un segreto per nessuno, il fatto che vi è un complicato dibattito tra le borgate sullo stile di voga e sulla questione le opinioni sono discordanti tanto da poter veramente avere strascichi lungo tutta la stagione.
Senior: Fezzano 11.05.75, Marola 11.14.88, Fossamastra 11.15.68, Canaletto 11.17.71, Cadimare 11.18.36, Muggiano 11.28.53, Portovenere 11.30.94, Le Grazie 11.31.35, Tellaro 11.33.42, Lerici 11.41.75, Crdd 11.47.75, San Terenzo 12.08.40, Venere Azzurra 12.43.13.
Junior: Marola 5’39”65, Cadimare 5’40”45, Canaletto 5’40”66, Fossamastra 5’44”66, Santerenzo 5’51”59, Venere Azz. 5’52”30, Crdd 5’53”23, Muggiano 5’55”40, Lerici 5’58”96, Fezzano Ritirato.
Femminile: Fossamastra 5’48”51, Crdd 5’53”14, Cadimare 5’56”81, Canaletto 5’58”02, Muggiano 6’02”45, Lerici 6’06”02, Fezzano 6’08”23, Marola 6’20”03, Le Grazie 6’21”52. Combinata: Fossamastra.
Ieri la regata di Cadimare ha dato la conferma della posizione leader del Fezzano, che vola in testa alla classifica con un netto distacco.
Lo stesso vale per il Femminile dove il Fossamastra mantiene la stessa linea.
Un po’ più interessante la gara junior, anche se in mare si dovevano contare meno armi del solito, con un bel Marola tallonato dai ragazzi di casa.
La gara, segnata da un gran caldo, vede un ritardo nella partenza dei senior per il lancio di qualche petardo, poi la soluzione si trova e gli animi più tranquilli fanno in modo si possa correre regolarmente.
Tutto nella norma per le altre competizioni, alla fine si deve registrare la buona performance collettiva dei tre armi del Fossamastra che si porta a casa, due podi in due gare – uno tra l’altro sul gradino più alto – un quarto posto e quindi la combinata.
Giallo per la lunghezza della sagola dei padroni di casa del Cadimare, per qualche motivo (pare per una giunzione post rottura e quindi per una riparazione di fortuna) più lunga delle altre.
Ma un fatto del genere, con tredici barche allineate, è subito apparso evidente e la giuria ha fatto intervenire lo staff tecnico per sistemare la cima.
Di certo che, non ci vuole molto a dirlo, oggi il netto divario dei verdi seniores del Fezzano è sempre più marcato, nella gara di Cadimare siamo sui dieci secondi, insomma un distacco che già mette una grossa ipoteca sul Palio.
Per i junior i giochi sono più che aperti, e le occasioni molte, anche se esiste una netta differenza tra gli armi che possono ambire la vittoria e quelli che non hanno occasione da podio.
Nella categoria femminile la rincorsa del Crdd sul lanciato Fossamastra è un qualcosa di fattibile, e non è certo finita qui.
Resta però, non è un segreto per nessuno, il fatto che vi è un complicato dibattito tra le borgate sullo stile di voga e sulla questione le opinioni sono discordanti tanto da poter veramente avere strascichi lungo tutta la stagione.
Senior: Fezzano 11.05.75, Marola 11.14.88, Fossamastra 11.15.68, Canaletto 11.17.71, Cadimare 11.18.36, Muggiano 11.28.53, Portovenere 11.30.94, Le Grazie 11.31.35, Tellaro 11.33.42, Lerici 11.41.75, Crdd 11.47.75, San Terenzo 12.08.40, Venere Azzurra 12.43.13.
Junior: Marola 5’39”65, Cadimare 5’40”45, Canaletto 5’40”66, Fossamastra 5’44”66, Santerenzo 5’51”59, Venere Azz. 5’52”30, Crdd 5’53”23, Muggiano 5’55”40, Lerici 5’58”96, Fezzano Ritirato.
Femminile: Fossamastra 5’48”51, Crdd 5’53”14, Cadimare 5’56”81, Canaletto 5’58”02, Muggiano 6’02”45, Lerici 6’06”02, Fezzano 6’08”23, Marola 6’20”03, Le Grazie 6’21”52. Combinata: Fossamastra.
M.A.V.