LA SPEZIA – LA borgata del Canaletto si è aggiudicata il primo posto della classifica della sfilata.
Una vittoria, che forse ha lasciato l’amaro in bocca alle altre borgate, ma che ieri sera, nel corso della cerimonia conclusiva del 90esimo Palio del golfo, ha fatto colorare di giallo canarino l’intero palco allestito in piazza Bayreuth.
A ricevere il premio in marmo dell’artista spezzino Francesco Vaccarone, è stata quindi la borgata presieduta da Paolo Dini e capitanata da Giovanni Casali, che è stata ricompensata dalle fatiche riposte dagli uomini e dalle donne nella realizzazione di una scenografia spettacolare: l’omaggio alle feste più importanti del panorama internazionale, con la raffigurazione dell’Oktoberfest, della festa del Dragone del capodanno cinese, della festa di San Firmino di Pamplona, dell’Holi festival indiana, e della festa de Los dia de los muertos, ossia il Giorno dei morti che si celebra in Spagna. Per poi concludere il corteo onorando la nostra festa del Mare, il Palio del golfo, con abiti artigianali, fatti a mano, indossati da oltre 120 figuranti, guidati dal vicepresidente e responsabile della sfilata Gabriele Zani.
Il secondo posto della classifica della sfilata è andato al Marola, che venerdì scorso al pubblico spezzino ha proposto la favola di ‘Alice nel paese delle meraviglie’ rivista nella versione spezzina, quindi… ‘Alice nel Palio delle meraviglie’. Grande soddisfazione dunque per il capoborgata Gianni Cargiolli, e soprattutto per la responsabile della sfilata Barbara Pedretti.
Medaglia d’argento invece per il Fossamastra di Susanna Oddi, la borgata che sperava di portare a casa anche il premio di Vaccarone per il folclore portato in strada, durante il corteo, con ‘Le luci del golfo per i 90 anni del Palio’, quindi le luci delle barche dei pescatori, i tre fari e poi i tre eventi clou del nostro splendido territorio di mare: la festa di San Erasmo, la Madonna bianca e naturalmente i fuochi d’artificio che ogni anno salutano il Palio del Golfo: oltre 70 i figuranti sotto la guida della responsabile della sfilata Caterina Russo.
Ma i veri protagonisti della cerimonia di ieri sera sono stati gli armi vincitori del Palio del golfo 2015, gli equipaggi chiamati sul palco dai presentatori Gianluca Tinfena, Selene Ricco e Elena Voltolini: i senior del Fezzano, quindi Daniele Zampieri, Giacomo Mori, Giuseppe Liberatore, Diego D’Imporzano e il timoniere Emanuele Smecca, saliti sul palco sulle note di ‘We are the champions’, gli junior e le donne del Fossamastra, rispettivamente: Gianluca Passano, Matteo Boscarato, Tommaso Nicolini, Daniele Matteucci e con Ilaria Valenti al timone, e per l’armo femminile, Virginia Cattoi, Federica Marano, Elisa Saglione, Erika Albani, timonate dalla piccola Noah
Gobbetti.
Vogatori, vogatrici, dirigenti e autorità che hanno dunque salutato questa edizione del Palio per dare l’arrivederci alla Festa del Mare 2016, che non mancherà di emozionare come quella appena passata.
Una vittoria, che forse ha lasciato l’amaro in bocca alle altre borgate, ma che ieri sera, nel corso della cerimonia conclusiva del 90esimo Palio del golfo, ha fatto colorare di giallo canarino l’intero palco allestito in piazza Bayreuth.
A ricevere il premio in marmo dell’artista spezzino Francesco Vaccarone, è stata quindi la borgata presieduta da Paolo Dini e capitanata da Giovanni Casali, che è stata ricompensata dalle fatiche riposte dagli uomini e dalle donne nella realizzazione di una scenografia spettacolare: l’omaggio alle feste più importanti del panorama internazionale, con la raffigurazione dell’Oktoberfest, della festa del Dragone del capodanno cinese, della festa di San Firmino di Pamplona, dell’Holi festival indiana, e della festa de Los dia de los muertos, ossia il Giorno dei morti che si celebra in Spagna. Per poi concludere il corteo onorando la nostra festa del Mare, il Palio del golfo, con abiti artigianali, fatti a mano, indossati da oltre 120 figuranti, guidati dal vicepresidente e responsabile della sfilata Gabriele Zani.
Il secondo posto della classifica della sfilata è andato al Marola, che venerdì scorso al pubblico spezzino ha proposto la favola di ‘Alice nel paese delle meraviglie’ rivista nella versione spezzina, quindi… ‘Alice nel Palio delle meraviglie’. Grande soddisfazione dunque per il capoborgata Gianni Cargiolli, e soprattutto per la responsabile della sfilata Barbara Pedretti.
Medaglia d’argento invece per il Fossamastra di Susanna Oddi, la borgata che sperava di portare a casa anche il premio di Vaccarone per il folclore portato in strada, durante il corteo, con ‘Le luci del golfo per i 90 anni del Palio’, quindi le luci delle barche dei pescatori, i tre fari e poi i tre eventi clou del nostro splendido territorio di mare: la festa di San Erasmo, la Madonna bianca e naturalmente i fuochi d’artificio che ogni anno salutano il Palio del Golfo: oltre 70 i figuranti sotto la guida della responsabile della sfilata Caterina Russo.
Ma i veri protagonisti della cerimonia di ieri sera sono stati gli armi vincitori del Palio del golfo 2015, gli equipaggi chiamati sul palco dai presentatori Gianluca Tinfena, Selene Ricco e Elena Voltolini: i senior del Fezzano, quindi Daniele Zampieri, Giacomo Mori, Giuseppe Liberatore, Diego D’Imporzano e il timoniere Emanuele Smecca, saliti sul palco sulle note di ‘We are the champions’, gli junior e le donne del Fossamastra, rispettivamente: Gianluca Passano, Matteo Boscarato, Tommaso Nicolini, Daniele Matteucci e con Ilaria Valenti al timone, e per l’armo femminile, Virginia Cattoi, Federica Marano, Elisa Saglione, Erika Albani, timonate dalla piccola Noah
Gobbetti.
Vogatori, vogatrici, dirigenti e autorità che hanno dunque salutato questa edizione del Palio per dare l’arrivederci alla Festa del Mare 2016, che non mancherà di emozionare come quella appena passata.
Laura Provitina