LA FASE critica è alle spalle, ma Emiliano Cacciavellani, atleta del Palio, ed allenatore dell’equipaggio juniores della Borgata di Lerici, ha ancora da affrontare interventi e riabilitazione, dopo il malore che ha rischiato di portarselo via qualche settimana fa. La presenza immediata dei suoi cari, la rapidità dei soccorsi, hanno risolto gli effetti drammatici del malore, improvviso, che l’ha aggredito mentre stava lavorando alla tesi di laurea: un fulminea ciel sereno, che gli è caduto addosso, e che poteva toccare a chiunque altro. Il suo fisico da atleta ha retto bene, per fortuna: ma occorre tempo, per superare del tutto quanto è successo. E anche in questa nuova fase delle cure, quanti lo conoscono e lo stimano, vogliono fargli sapere ancora una volta che gli sono vicini. Il giovane, studente universitario, ha lasciato l’ospedale della Spezia per quello di Pisa: e a Lerici, i suoi allievi e l’ Arci tutta si sentono sinceramente accanto a lui in queste giornate difficili. «Papà Bruno è il nostro allenatore dei senior, la sua famiglia non si senta mai sola, perché è molto benvoluta – spiegano – Emi è uno di noi, ma con una marcia in più, è uno in gamba, e ritornerà sul mare, ancora meglio di prima, noi tutti lo sappiamo e l’aspettiamo: non vediamo l’ora di riavere entrambi sotto il castello, con Bruno che si consulta come sempre col nostro allenatore femminile, Marco Zoccali, e tutto fare della borgata, ed Emi che dirige i giovanissimi, con quel suo fare deciso e affettuoso. Forza Emi, noi siamo qui!». E’ Marco Greco, capo borgata, a mantenere contatti costanti con la famiglia, e ad informare tutti gli altri: cercando di essere presente, ma senza disturbare, in queste giornate tanto difficili. «Quel che è accaduto è stato terribile e inaspettato – accenna papà Bruno, comprensibilmente scosso – è stato un miracolo, Emiliano sta meglio, ma non è ancora finita. Il 118, i medici, il personale, glia mici, sono stati tutti solleciti e vicini, come professionisti e come persone. A Spezia, e ora anche a Pisa, abbiamo trovato persone valide, e umane. Anche questo è importante. Ringrazieremo tutti, appena avremo un po’ di pace, e potremo dire che questa brutta pagina è stata superata». S.C. Comitato delle Borgate del “Palio del Golfo” della Spezia – Rassegna stampa Da “IL SECOLO XIX” del 16/01/09