TANTISSIMA gente, come non si vedeva da tempo, anche per la concomitanza con la festa di San Giovanni Battista, sui moli della Marina del Fezzano, tra le cornici più belle, in uno dei campi di gara più apprezzati dagli spettatori dopo quello della Morin.
Sugli scudi le ragazze del Cadimare (come lo scorso anno), i giovani del Fossamastra (idem) e i senior del Marola, che tornano alla vittoria dopo due domeniche. Sette gli equipaggi femminili in acqua e per meno di un secondo c’è la vittoria del Cadimare che con Virginia Cattoi, Erika Albani, Tania Marone, Alice Agrifogli, timoniere Noemi Agrifogli, conquista il primo posto nel tempo di 5’58”65 (lo scorso anno, pur con condizioni climatiche molto più brutte le ragazze del Cadimare si erano imposte nel tempo di 5’49”58), secondo il rivale di sempre Crdd in 5’59”43 (vincitore domenica scorsa alla Morin), poi Lerici (6’04”13), Fossamastra (6’07”12), Portovenere (6’09”48), Fezzano (6’10”21), Venere Azzurra (7’32”74).
Nella gara junior ancora una vittoria per il Fossamastra, campione in carica, che con Marco Mazzolini, Giacomo Mori, Alessio Pilia, Matteo Bello, timoniere Dorentina Duraku, bissa il successo di domenica scorsa alla Morin vincendo di misura, con il tempo di 5’39”48 (lo scorso anno aveva impiegato 5’23”80) su un validissimo Portovenere arrivato secondo in 5’40”93. Al terzo posto un sorprendente Muggiano in 5’43”59, poi Canaletto (5’46”49), Marola (5’47”06), Cadimare (5’50”50), Crdd (5’53”52), Lerici (5’57”26), Fezzano (6’00”03), Venere Azzurra (6’07”71), Le Grazie (6’07”94).
Tiratissima, come avviene da alcune domeniche a questa parte, la gara senior, ricca di sorprese.
Primo il Marola, tornato fortissimo e competitivo, che con Pietro Campigli, Patrizio Pierleoni, Gabriele Pindaro, Marco Tamberi, timoriere Elisabetta Giunti, si impone nel tempo di 11’35”30 (lo scorso anno il Canaletto aveva vinto in 11’02”41), secondo il Fezzano che celebra così la festa patronale in 11’38”15, terzo il Lerici in 11’42”62, quarto il Canaletto in 11’ 44”01, quinto il Portovenere in 11’44”89, sesto il Fossamastra in 11’45”09, solo settimo il Muggiano in 11’46”72, ottavo Cadimare in 11’48”31. A seguire Crdd in 11’58”95, Le Grazie in 12’00”09, Tellaro in13’05”64. Ritirato Venere Azzurra, assente il Santerenzo.
Il Tellaro presentava ricorso ufficiale per essere stato danneggiato da alcune imbarcazioni nella sua corsia esterna.
Il trofeo della combinata, dedicato alla memoria di Emilio e Gilda Totaro, gli antichi gestori della “Bitta”, era appannaggio del Fossamastra.
Domenica l’appuntamento è a Cadimare a partire dalle 17.
Le premiazioni alle 19,30 nella pista sul mare nel bel mezzo della “Sagra del muscolo” che durerà tutto il mese e porterà a Cadimare migliaia di visitatori, come è accaduto sabato sera con la fantastica festa dello sbarco dei pirati.
Sugli scudi le ragazze del Cadimare (come lo scorso anno), i giovani del Fossamastra (idem) e i senior del Marola, che tornano alla vittoria dopo due domeniche. Sette gli equipaggi femminili in acqua e per meno di un secondo c’è la vittoria del Cadimare che con Virginia Cattoi, Erika Albani, Tania Marone, Alice Agrifogli, timoniere Noemi Agrifogli, conquista il primo posto nel tempo di 5’58”65 (lo scorso anno, pur con condizioni climatiche molto più brutte le ragazze del Cadimare si erano imposte nel tempo di 5’49”58), secondo il rivale di sempre Crdd in 5’59”43 (vincitore domenica scorsa alla Morin), poi Lerici (6’04”13), Fossamastra (6’07”12), Portovenere (6’09”48), Fezzano (6’10”21), Venere Azzurra (7’32”74).
Nella gara junior ancora una vittoria per il Fossamastra, campione in carica, che con Marco Mazzolini, Giacomo Mori, Alessio Pilia, Matteo Bello, timoniere Dorentina Duraku, bissa il successo di domenica scorsa alla Morin vincendo di misura, con il tempo di 5’39”48 (lo scorso anno aveva impiegato 5’23”80) su un validissimo Portovenere arrivato secondo in 5’40”93. Al terzo posto un sorprendente Muggiano in 5’43”59, poi Canaletto (5’46”49), Marola (5’47”06), Cadimare (5’50”50), Crdd (5’53”52), Lerici (5’57”26), Fezzano (6’00”03), Venere Azzurra (6’07”71), Le Grazie (6’07”94).
Tiratissima, come avviene da alcune domeniche a questa parte, la gara senior, ricca di sorprese.
Primo il Marola, tornato fortissimo e competitivo, che con Pietro Campigli, Patrizio Pierleoni, Gabriele Pindaro, Marco Tamberi, timoriere Elisabetta Giunti, si impone nel tempo di 11’35”30 (lo scorso anno il Canaletto aveva vinto in 11’02”41), secondo il Fezzano che celebra così la festa patronale in 11’38”15, terzo il Lerici in 11’42”62, quarto il Canaletto in 11’ 44”01, quinto il Portovenere in 11’44”89, sesto il Fossamastra in 11’45”09, solo settimo il Muggiano in 11’46”72, ottavo Cadimare in 11’48”31. A seguire Crdd in 11’58”95, Le Grazie in 12’00”09, Tellaro in13’05”64. Ritirato Venere Azzurra, assente il Santerenzo.
Il Tellaro presentava ricorso ufficiale per essere stato danneggiato da alcune imbarcazioni nella sua corsia esterna.
Il trofeo della combinata, dedicato alla memoria di Emilio e Gilda Totaro, gli antichi gestori della “Bitta”, era appannaggio del Fossamastra.
Domenica l’appuntamento è a Cadimare a partire dalle 17.
Le premiazioni alle 19,30 nella pista sul mare nel bel mezzo della “Sagra del muscolo” che durerà tutto il mese e porterà a Cadimare migliaia di visitatori, come è accaduto sabato sera con la fantastica festa dello sbarco dei pirati.
Pierangelo CAITI