UNA valanga di sgabei. Ceste colme di fritto misto.
E poi, triglie, e calamari, e panini con le acciughe, ed insalata di polpo, pasta con gli scampi, ed un carpaccio di pesce crudo, che ha convinto anche i turisti, curiosi di fronte a quella sfilata di prelibatissime ricette marinare, confezionate in piazza, all’aperto, nelle padelle giganti dei pescatori.
«Sembrava di essere alla festa di Sant’Erasmo, quando c’è l’assalto alle specialità di mare, sulla calata.. », confida Salvatore Basone, storico pescatore lericino.
Ed in effetti, l’appuntamento gastronomico all’interno della festa della Borgata Marinara, è cresciuto di anno in anno: tanto da diventare irrinunciabile.
«Lo spirito è quello di dare tutti una mano, per il Palio, per i ragazzi e le ragazze: c’è sempre un bel clima, si fatica certo, ma col sorriso. E tutti insieme..».
S’è visto, domenica scorsa, in piazza Garibaldi: a portare il pescato, e la pasta da friggere, è stato come sempre il pescatore Brancaleone.
Poi, sono entrati in scena i volontari, tutti con la tenuta sociale rossoverde: gli stessi colori dei palloncini e delle decorazioni sparse ovunque dall’associazione “Nuova Lerici”, presieduta da RebeccaTestasecca.
E’ stata ornata con barchette in tinta anche la storica magnolia della piazza.
«E’ una presentazione degli equipaggi, ma è diventata qualcosa di più – spiega Alessandra Alessandri, volto storico dell’Arci – è un momento di festa per tutta la Borgata ».
Fra un calamaro ed uno sgabeo, la musica dei Tracks ha fatto da colonna sonora: con l’immancabile “zio”, come è ribattezzato il musicista Daniele Cortese, sempre “disponibile a dare una mano”, come ha riconosciuto il presidente della Borgata, Marco Greco, anche lui radioso per il successo della festa, inventata solo pochi anni fa, ma che è entrata a pieno diritto nel “dna” lericino.
Tanti, gli applausi per gli equipaggi: quello femminile, con Chiara Lazzoni, Sara Pintus, Caterina Ruscica, Sara Galletti, timoniere Swami De Cicco, quello degli Juniores, con Federico Moggia, Riccardo Lupi, Mattia Ricciardi, Manuel De Cola, timoniere Annalisa Mencacci, e quello dei Seniores, con Riccardo Tarabelli, Marco Venturini, Filippo Barilari, Mattia Cito, timoniere Emma, Emmanuela De Cicco.
E’ stata anche l’occasione per applaudire la squadra della canoa polo, allenata da Christian Aprile, che ha ben figurato alla Coppa Liguria, con Ettore Tomasini, Tommaso Ricciardi, Giacomo Giudici, Simone Sturli, Sebastiano Pesalovo, Daniele Gaggero, Marco Ricciardi, Andrea Santoni, Alessio Garbusi.
Sponsor dell’evento, l’agriturismo Gallerani, Arci, Zavettieri, Neso, Motorvela, Lega navale, Piasseo Immobiliare e tanti altri cittadini, che hanno dato e continueranno a dare una mano alla Borgata, perché sia protagonista al Palio.
La benedizione è stata impartita da don Federico, presenti il sindaco Marco Caluri, il vice Rodolfo Casanova, il presidente della Marittima Bernardo Ratti.
E poi, triglie, e calamari, e panini con le acciughe, ed insalata di polpo, pasta con gli scampi, ed un carpaccio di pesce crudo, che ha convinto anche i turisti, curiosi di fronte a quella sfilata di prelibatissime ricette marinare, confezionate in piazza, all’aperto, nelle padelle giganti dei pescatori.
«Sembrava di essere alla festa di Sant’Erasmo, quando c’è l’assalto alle specialità di mare, sulla calata.. », confida Salvatore Basone, storico pescatore lericino.
Ed in effetti, l’appuntamento gastronomico all’interno della festa della Borgata Marinara, è cresciuto di anno in anno: tanto da diventare irrinunciabile.
«Lo spirito è quello di dare tutti una mano, per il Palio, per i ragazzi e le ragazze: c’è sempre un bel clima, si fatica certo, ma col sorriso. E tutti insieme..».
S’è visto, domenica scorsa, in piazza Garibaldi: a portare il pescato, e la pasta da friggere, è stato come sempre il pescatore Brancaleone.
Poi, sono entrati in scena i volontari, tutti con la tenuta sociale rossoverde: gli stessi colori dei palloncini e delle decorazioni sparse ovunque dall’associazione “Nuova Lerici”, presieduta da RebeccaTestasecca.
E’ stata ornata con barchette in tinta anche la storica magnolia della piazza.
«E’ una presentazione degli equipaggi, ma è diventata qualcosa di più – spiega Alessandra Alessandri, volto storico dell’Arci – è un momento di festa per tutta la Borgata ».
Fra un calamaro ed uno sgabeo, la musica dei Tracks ha fatto da colonna sonora: con l’immancabile “zio”, come è ribattezzato il musicista Daniele Cortese, sempre “disponibile a dare una mano”, come ha riconosciuto il presidente della Borgata, Marco Greco, anche lui radioso per il successo della festa, inventata solo pochi anni fa, ma che è entrata a pieno diritto nel “dna” lericino.
Tanti, gli applausi per gli equipaggi: quello femminile, con Chiara Lazzoni, Sara Pintus, Caterina Ruscica, Sara Galletti, timoniere Swami De Cicco, quello degli Juniores, con Federico Moggia, Riccardo Lupi, Mattia Ricciardi, Manuel De Cola, timoniere Annalisa Mencacci, e quello dei Seniores, con Riccardo Tarabelli, Marco Venturini, Filippo Barilari, Mattia Cito, timoniere Emma, Emmanuela De Cicco.
E’ stata anche l’occasione per applaudire la squadra della canoa polo, allenata da Christian Aprile, che ha ben figurato alla Coppa Liguria, con Ettore Tomasini, Tommaso Ricciardi, Giacomo Giudici, Simone Sturli, Sebastiano Pesalovo, Daniele Gaggero, Marco Ricciardi, Andrea Santoni, Alessio Garbusi.
Sponsor dell’evento, l’agriturismo Gallerani, Arci, Zavettieri, Neso, Motorvela, Lega navale, Piasseo Immobiliare e tanti altri cittadini, che hanno dato e continueranno a dare una mano alla Borgata, perché sia protagonista al Palio.
La benedizione è stata impartita da don Federico, presenti il sindaco Marco Caluri, il vice Rodolfo Casanova, il presidente della Marittima Bernardo Ratti.
Sondra COGGIO