VERSO LA NOVANTUNESIMA EDIZIONE DEL PALIO DEL GOLFO
Peccati di gola per vogare alla Morin
I volontari di Tellaro finanziano la borgata organizzando cene a base di pesce
[Da Il Secolo XIX del 27/07/16] – Un piccolo paese quello di Tellaro, ma capace di grandi cose. Nonostante le mille difficoltà la Borgata Marinara Battistelli è riuscita a riportare in paese quell’entusiasmo che mancava da tanto tempo. Il merito va sicuramente a un equipaggio che ha saputo dare molte soddisfazioni, ma anche ai tantissimi momenti di convivialità che il paese offre ai propri abitanti. «Purtroppo i nostri equipaggi non hanno la possibilità di allenarsi qui – spiega la vicepresidente Maura Novelli– Fuori diga diventa difficoltoso poter buttare in mare la barca. Per questo motivo dobbiamo ringraziare Ugo Vanelo e la Marina del Fezzano, che ci offre la possibilità di poter custodire il nostro scafo e di fare allenare i nostri ragazzi. Questo chiaramente limita un po’ il legame che si viene a creare tra il paese e i vogatori, ma devo dire che quest’anno la gente mi sembra molto più interessata al Palio. A dimostrarlo sono soprattutto coloro che vengono ad assistere alle gare, decisamente in numero maggiore rispetto allo scorso anno». E il Palio è solamente uno di quegli eventi, anche se il più importante, che la borgata manda avanti con le proprie forze. «Siamo diverse associazioni e cerchiamo di darci una mano in modo reciproco – spiega ancora Maura – Come US Tellaro abbiamo appena portato a termine la dodicesima edizione del borgo fatato, che si è conclusa sabato. Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’evento, diventato ormai un appuntamento fisso per tanti bimbi». Ma adesso tutta l’attenzione è concentrata sulla sfilata del Palio, coordinata da Lucilla Del Santo. «I gatti di Tellaro. È questo il tema della nostra sfilata–spiega la vice presidente – Alla Marina, per via del pesce, c’erano sempre tanti gatti e il paese era conosciuto anche per questo. Narreremo inoltre anche una favola antica che riguarda la contesa della scogliera tra i gatti e i topi di Tellaro». Concluso il Palio, il pensiero sarà tutto per l’organizzazione della sagra, che si svolgerà il 12, il 13 e il 14 agosto. «La sagra ci permette di finanziare tutti gli altri eventi che facciamo. Senza la sagra nulla sarebbe possibile. Sarà a base di pesce e il piatto forte sarà il polpo. Si distingue dalle altre sagre per i piatti raffinati che saranno proposti, come le linguine ai batti batti».