Nome dell'autore: Palio del Golfo

Morto Guglielmo “Mino” Casali, aveva 61 anni

Dirigente della borgata marinara del Canaletto, protagonista del Palio anche come vogatore. Lunedì i funerali BORGATE marinare in lutto per la scomparsa di Guglielmo “Mino” Casali, 61 anni, più volte protagonista del Palio del Golfo sugli armi del Muggiano e del Canaletto. Appeso il remo al chiodo, Mino Casali era rimasto vicino all’ambiente della voga e della disfida di agosto ricoprendo la carica di consigliere della borgata canarina guidata dal fratello, Gianni. Da anni Mino e Gianni progettavano e lavoravano per riportare la barca gialla al primo posto la prima domenica di agosto. Mino non aveva mai mancato un appuntamento. Quest’anno Mino non ha potuto essere sulla Morin, non ha potuto alzare le braccia al cielo quando l’armo numero sei ha tagliato il traguardo e riportato il Palio al Canaletto. Stava lottando contro la malattia che ieri l’ha ucciso. Al suo fianco ha sempre avuto Gianni. Anche il giorno del Palio. Così non appena i ragazzi del Canaletto hanno sollevato il trofeo hanno rivolto il pensiero a Mino, dedicandogli la vittoria ed esortandolo a tenere duro. E Mino e Gianni come quando ragazzi erano al remo hanno sostenuto fino alla fine con coraggio e dignità l’ultima disfida. Oggi tutta la borgata piange Mino e si stringe nel cordoglio a Gianni e ai suoi cari. I funerali si svolgeranno martedì alle 11 nella chiesa parrocchiale del Canaletto alla presenza di tutti i vogatori e i borgatari. Sul feretro ci saranno la maglia della borgata del Canaletto e la sciarpa delle Aquile: le due grandi passioni sportive di Mino Casali.

Morto Guglielmo “Mino” Casali, aveva 61 anni Leggi tutto »

Il Canaletto Contship ha già le idee chiare: il dopo Lavalle si chiama Danubio

Tutti i movimenti del voga mercato. Terenziani lascia la presidenza della Lega. Sassi e Scantamburlo vincitori con la Nazionale IL Canaletto, targato Contship, ha scelto l’erede dell’imperatore Paolo Lavalle che ha chiuso la carriera. Si tratta del terzo remo Mattia Danubio prelevato dal Fezzano. «Diamo il benvenuto a Danubio esordisce il capo borgata Gianni Casali da noi troverà una famiglia molto unita e una società che non gli farà mancare nulla. L’eredità di Lavalle è pesante, ma lo stesso Paolo saprà trasmettergli utili consigli ». Quindi un solo ritocco per l’equipaggio detentore del Palio che ha riconfermato Daniele Zampieri, Alfonso Conte e Marco Sturlese. Dopo l’ottimo palio il Cadimare deve fare i conti con la partenza di Mirco Lubrano che potrebbe smettere. Acque agitate a Fezzano. Dopo il flop in passeggiata Morin si va verso una rivoluzione che potrebbe portare a clamorosi ribaltoni. Dopo il tricolore conquistato a settembre dell’anno scorso nulla faceva pensare a una sua esclusione del podio nella giornata del palio. Intanto Fausto Sassi non ha ancora deciso sul suo futuro, mentre il capovoga Matteo Gambirasio e Patrizio Pierleoni sono corteggiati dal Marola che vuole ritornare in auge con un programma ambizioso. Il Fezzano potrebbe invece ripartire dal pruista Paolo Da Pozzo (Muggiano). Ritornando al Marola, la borgata arancio granata ha sondato il terreno anche per Gabriele Batoni e Fabio Scantamburlo. Stessi obiettivi anche per il Lerici che pare voglia ritornare ai fasti della metà degli anni Ottanta. Andrea Migliorini e Bruno Cacciavellani stanno organizzandosi per allestire un equipaggio competitivo. Il Muggiano cerca di trattenere in ogni modo i suoi gioielli, ma molto dipenderà dal ritorno in società di Antonello Canonici. A Fossamastra l’allenatore Marcello Barolat potrebbe passare al Canaletto. Il voga mercato potrebbe però concentrare le sue attenzioni su alcuni juniores interessanti che passano di categoria. C’è da pescare soprattutto da Canaletto, Cadimare e Le Grazie. GARA INTERNAZIONALE Fausto Sassi (Fezzanese) e Fabio Scantamburlo (Muggiano) hanno conquistato un prestigioso alloro con la nazionale italiana nella gara internazionale sul lago Balaton, in Ungheria. Hanno vinto la competizione sulla lariana a sedile fisso con dieci vogatori. I due spezzini, convocati in maglia azzurri, sono stati il motore della barca. LEGA CANOTTAGGIO Massimo Terenziani si è dimesso da presidente della Lega Canottaggio come aveva anticipato alla presentazione del Palio assieme a tutta la giuria che si era autosospesa per gli insulti ricevuti dai tifosi, senza che le borgate prendessero le loro difese. Così sono arrivate le lettere di dimissioni ufficiali di alcuni giudici e consiglieri di Lega: il 12 luglio quella del giudice Alberto Vignali, il 3 agosto dello starter Piero Sturlese, il 4 agosto del cronometrista Daniele Bimbi e ora quella di Terenziani. «Nel mondo del Palio – scrive Bimbi nella lettera al presidente di Lega rappresentiamo solo un ostacolo per i furbetti che vorrebbero fare solo il proprio comodo eludendo le regole, o ancor meglio ignorarle. Troppe volte, ci siamo sentiti trattare a male parole….». Anche Terenziani spiega il suo gesto. «Purtroppo da tempo il clima di collaborazione che ha permesso questa crescita è cambiato abbiamo più volte manifestato il nostro disagio sia alle borgate che all’amministrazione fino ad arrivare l’anno scorso, il giorno del Palio, ad annunciare la nostra impossibilità a operare in quelle condizioni. Per chi non ricordasse l’accaduto, un giudice era stato prima insultato e poi minacciato di morte. La nostra proposta, accolta all’unanimità dalle borgate, fu quella di allontanare da questo movimento tutte le persone violente. Credendo che oltre le parole seguissero i fatti abbiamo confermato il nostro impegno. Ma non è cambiato nulla».

Il Canaletto Contship ha già le idee chiare: il dopo Lavalle si chiama Danubio Leggi tutto »

Canaletto e Le Grazie in festa per la vittoria

Nei prossimi giorni toccherà alle ragazze del Crdd IL SABATO SERA delle borgate del Canaletto e delle Grazie, vincitrici rispettivamente del Palio senior e del Palio junior 2009, si è animato con la tradizionale festa in cui tifosi e borgatari ringraziano i loro campioni. Una festa doppia per i colori gialli che si sono portati a casa anche il primo posto alla sfilata. L’altra sera alla Maggiolina i tifosi del Canaletto, e tanti amici arrivati un po’ da tutte le borgate, si sono riuniti per una grande festa in piazza. L’anfiteatro dei giardini si è così animato per uno spettacolo di musica e danza, quindi i saluti di rito dal sindaco Massimo Federici al presidente Paolo Dini e le premiazioni degli atleti e degli organizzatori della sfilata. ALLE GRAZIE invece tutti con i piedi sotto il tavolo per una cena organizzata dalla locale Borgata Marinara, presente anche il sindaco Massimo Nardini in livrea rossa per onorare i graziotti. Anche qui, con la regia del capo borgata Manuele Bianchi, premi per tutti gli atleti, partendo dagli junior, e per gli allenatori. Menzione speciale per gli organizzatori della sfilata, Le Grazie si è classificata al secondo posto, e doveroso applauso per il team della cucina (nel fine prossima settimana la sagra della borgata). Nei prossimi giorni, con l’organizzazione del super impegnato Pino Cocco, ci sarà anche la festa per le ragazze del Crdd, pluricampionesse del palio che hanno conquistato il podio anche per il 2009. A.V.

Canaletto e Le Grazie in festa per la vittoria Leggi tutto »

Ammenda di 500 euro alla borgata del Fezzano

L’AVVOCATO Andrea Frau, giudice unico collegato alla giuria della Lega canottaggio Uisp, in riferimento alle gare remiere del Palio del Golfo del 2 agosto, letto il verbale redatto dai giudici arbitri e visto il regolamento di giustizia e disciplina vigente ha deliberato i seguenti provvedimenti. Ammenda di 500 euro al Fezzano per irregolarità tecnica su una delle imbarcazioni; a carico del presidente e del capo borgata della stessa società qualifica di una giornata da scontarsi nel campionato prossimo per mancata vigilanza sulle modifiche alla barca; a carico di Giordano Tortorelli (Fezzano) ammonizione con diffida perché dopo l’arrivo della gara junior si gettava in mare abbandonando l’imbarcazione senza autorizzazione della giuria ostacolando in linea ipotetica i controlli sull’atleta; a carico del Fezzano ammenda di 50 euro per responsabilità oggettiva per il comportamento di Tortorelli; a carico di Forfori Andrea (Le Grazie) ammonizione con diffida perché dopo l’arrivo della gara junior si gettava in mare abbandonando l’imbarcazione senza autorizzazione della giuria, ostacolando in linea ipotetica i controlli sull’atleta; a carico della società Le Grazie ammenda di 30 euro per responsabilità oggettiva, sanzione valutata in maniera più lieve in quanto la barca appoggio recuperava l’atleta e gli impediva contatti con la tifoseria; a carico di Orsoni Renzo (Le Grazie) squalifica per due giornate da qualunque attività di Lega perché il 30 luglio pubblicava su un sito specializzato affermazioni lesive dell’immagine della Lega, del prestigio, dignità ed onorabilità dei tesserati, affermando supposti coinvolgimenti degli organi dirigenti ad irregolarità tese a falsare i risultati agonistici. I controlli antidoping eseguiti dalla Lega Uisp sui vogatori, previsti a conclusione delle gare del Palio non hanno evidenziato alcuna irregolarità.

Ammenda di 500 euro alla borgata del Fezzano Leggi tutto »

Gianello: «Il Comitato delle Borgate vuole rimanere sotto l’egida dell’ UISP»

••• «NESSUNA volontà del Comitato delle Borgate di riportare il Palio del Golfo sotto l’egida Fic – spiega il presidente Massimo Gianello- è vero che mesi fa avevamo discusso attorno ad una doppia affiliazione di una decina di borgate per salvaguardarci in relazione alle date delle gare del Campionato Italiano di gozzo nazionale e per far pesare anche con la Federazione la forza delle nostre associazioni, ma siamo fermamente decisi, in merito al Palio, a restare in ambito Lega Canottaggio Uisp. E’ questa la nostra volontà ferrea anche se è altrettanto vero che è necessario nasca una nuova struttura, dopo la dimissione in toto della giuria, che sia pronta per tempo e valida sotto ogni punto di vista. C’è una collaborazione tra borgate e Lega da ricostruire e c’è tutta la volontà dell’ Uisp di farlo». Da parte sua la Lega Canottaggio Uisp, come abbiamo sottolineato ieri, farà presto chiarezza al suo interno per migliorare l’organizzazione e ricostruire organismi oggi dispersi recuperando tutte le sue migliori professionalità. Intanto, come ogni anno, al Palio 2009 subito archiviato, si è già aperto il mercato dei vogatori e si fanno i nomi dei primi abbandoni e dei “salti di borgata” da parte dei vogatori più validi. Per ora è prematuro fare nomi in assenza di conferme ufficiali, ma il mercato è quantomai attivo. Restando alla borgata che ha vinto l’84 Palio del Golfo, il Canaletto, festeggerà la vittoria sabato alle 21 alla Maggiolina con l’equipaggio, gli sponsor e tutti i borgatari che devono a loro volta festeggiare il successo nella sfilata storica,merito questo di decine e decine di persone che hanno lavorato per mesi ad allestire costumi e manufatti.

Gianello: «Il Comitato delle Borgate vuole rimanere sotto l’egida dell’ UISP» Leggi tutto »

La vittoria degli junior rilancia l’urgenza di una sede idonea

LA VITTORIA degli junior al Palio del Golfo rilancia, alla grande, l’orgoglio marinaro della comunità graziotta. Sabato, in paese, ci sarà una grande festa per rendere onore all’equipaggio formato dai vogatori Andrea Forfori, Emanuele Zignego, Matteo Busoni, Giovanni Zucca e dal timoniere Fabio Esposito: uno splendido e promettente team allenato da Pietro Tonelli, con la regia del capo borgata Emanuele Bianchi e del presidente Lorenzo Dorgia. A loro va iscritto anche il trionfo del secondo posto alla sfilata in costume. Hanno centrato i successi coronando un anno di sacrifici. E anche di disagi: quelli indotti da una sede non certo all’altezza del valore degli atleti e della borgata. «Da anni – spiegano i ragazzi che guidano la borgata – viviamo, in pratica, da baraccati, in una struttura precaria, in attesa che si concretizzi il progetto di realizzare un complesso sportivo idoneo, per la pratica della voga e anche della vela, l’altra realtà che coltiva le radici marinare della comunità, attraverso la sezione velica della Forza e Coraggio. Non vogliamo fare polemica, sappiamo che esistono grossi problemi relativi all’inquinamento del sottosuolo dell’area ex Pittaluga, un tempo sede di un cantiere. Ma questa non è certo una sorpresa… secondo noi potrebbero, comunque, essere praticabili, in tempi ragionevoli, soluzioni per assecondare i bisogni delle realtà sportive-marinare graziotte. Vorremmo parlarne col sindaco e gli assessori graziotti. Sicuramente la vittoria dell’equipaggio junior al Palio del Golfo costituisce un impulso ad accelerare l’operazione. Ma, intanto, godiamoci la festa». Accadrà sabato, ai giardini, con una cena e un intrattenimento musicale a cura di Paolo Vannini a cui seguiranno gli onori all’equipaggio e a tutta la squadra della borgata marinara. Corrado Ricci

La vittoria degli junior rilancia l’urgenza di una sede idonea Leggi tutto »

Dall’Uisp alla Federazione Terenziani chiede chiarezza

Canottaggio Interviene il presidente della lega dopo il Palio del Golfo IL DIBATTITO sull’ipotesi di passaggio dalla Lega canottaggio Uisp alla Federazione italiana canottaggio a sedile fisso (anni orsono era stato presidente nazionale della Fic.sf l’inossidabile geometra Duilio Ruggieri, big del Ringressi Muggiano) si accende tra le borgate marinare. La notizia che alcune borgate sarebbero interessate ad un riavvicinamento formale alla ‘federazione’ è circolata in modo molto chiaro lunedì nella serata di premiazioni. Il tutto dopo l’imprevista presenza di qualità che la ‘sedile fisso‘ ha portato al Palio del Golfo per arbitrare una semplice dimostrazione remiera. Quasi una delegazione in avanscoperta. Una visita che ha rafforzato i legami con la direzione genovese e alcuni dirigenti spezzini. Non tutte le borgate sono propense ad un ritorno alla Fic.sf ma per altri l’argomento andrebbe discusso prima di fare delle scelte. Un clima teso in cui nessuno si sbilancia, specialmente prima della definizione di tutte le dimissioni dei componenti della Lega canottaggio Uisp. SUL CASO interviene però il presidente della Lega Massimo Terenziani con parole pesanti. «Mi sembra evidente — afferma —che ancora una volta invece di affrontare il problema e provare a risolverlo si cerchi di aggirarlo o peggio nasconderlo. Vorrei ricordare a tutti che 10 anni fa, prima del passaggio all’Uisp, l’organismo provinciale della Fic.sf era composto sempre dalle stesse persone che ci sono oggi nella Lega. Non si risolvono i problemi e non si cambiano le cose cambiando semplicemente il nome dell’organo che governa ». «L’unica cosa pratica che potrebbe accadere — aggiunge Terenziani — con il passaggio alla Fic.sf potrebbe essere che in mancanza di giudici locali potrebbero arrivarne da altre città. Ma questo in parte già avviene. Forse molti non sanno, o fanno finta di non sapere, che domenica al Palio erano presenti 10 giudici di Livorno del coordinamento nazionale canottaggio Uisp. Non vorrei che con questa proposta il comitato delle borgate pensi di risolvere i problemi da noi evidenziati. Il problema non è l’ente promotore ma i rapporti tra la Lega (o la Fic.sf), il Comitato e il Comune». A.V.

Dall’Uisp alla Federazione Terenziani chiede chiarezza Leggi tutto »

Il Palio riporta la prua sulla Federazione del Coni

LE DIMISSIONI dei giudici della Lega Canottaggio Uisp, arrivate una decina di giorni prima del Palio hanno evidenziato contrasti con alcune borgate e aperto un dibattito sulle future affiliazioni. Da più parti infatti si vorrebbe un ritorno sotto l’egida della Federazione Italiana Canottaggio con la quale il Palio era nato. Poi il distacco un po’ per il solito predominio genovese, sia per la regola aurea della Fic che impediva ai giovani che non hanno ancora compiuto 18 anni di gareggiare eliminando la base formativa degli juniores che prevede invece, con un ente di promozione sportiva come la Uisp, di praticare la voga e gareggiare a giovani di 16 anni che raggiungano il 17 esimo entro l’anno. La voce di un possibile ritorno sotto la Fic era già circolata nei mesi scorsi come “desiderata” di qualche singola borgata, ma ora sarebbe all’esame del Comitato delle Borgate che starebbe per proporre alle 13 borgate del Golfo una doppia affiliazione Uisp Fic (peraltro prevista da entrambe le associazioni). Cavallo di Troia di questo possibile nuovo percorso sarebbero state le regate promozionali del Coastal Rowing e l’accordo Fic Special Olympics che ha portato al 2° Meeting Nazionale di canottaggio unificato, per le quali sono arrivati alla Spezia esponenti della Federazione Italiana Canottaggio che hanno attentamente seguito tutto lo svolgimento delle gare del Palio. Il nuovo interesse della Fic verso il Palio del Golfo da una parte porterebbe indubbi benefici di ordine economico, dall’altra viene visto con sospetto da chi in questi ultimi anni ha lavorato con dedizione ed impegno in seno alla Lega Uisp per fare del Palio del Golfo un evento sportivo di grande interesse popolare. Tra le borgate del Golfo ve ne sono cinque da sempre con doppia affiliazione, tra queste il Muggiano di Duilio Ruggieri per 6 anni presidente nazionale della Federazione Italiana Canottaggio e il Portovenere che partecipa ai Campionati Italiani di gozzo nazionale e che “arruolerà” per l’occasione le campionesse del Crdd neo vincitrici del Palio del Golfo. Per ora nulla di certo, ma sicuramente si aprirà un dibattito. PIERANGELO CAITI

Il Palio riporta la prua sulla Federazione del Coni Leggi tutto »

Oltre 3 mila spezzini in piazza per applaudire gli eroi del Palio

OLTRE tremila spezzini hanno preso parte alla festa in piazza Europa nel corso della quale sono stati premiati i vogatori delle borgate marinare che hanno preso parte all’84^ edizione del Palio del Golfo. Il direttore della Carispe Cuccurese ha poi premiato le tre società prime classificate nel Trofeo Cassa di Risparmio della Spezia nelle categorie femminile, junior e senior ed è così iniziato il rapido avvicendarsi sul palco di volti ormai noti di vogatori e vogatrici che hanno messo il sigillo alla stagione per le rispettive borgate: Crdd, Venere Azzurra e Lerici nel Trofeo femminile, Canaletto, Le Grazie, Fezzano in quello junior, Canaletto, Fezzano, Cadimare in quello senior. I dirigenti dell’ Uisp consegnavano poi alle 20 vogatrici del Palio Femminile ed ai timonieri femmine una rosa rossa. Sabato alla Maggiolina la festa per Paolo Lavalle e il Canaletto.

Oltre 3 mila spezzini in piazza per applaudire gli eroi del Palio Leggi tutto »

La Federazione in soccorso del Palio

Dopo l’addio dello staff della Lega Uisp le borgate guardano alla FicSf SOTTO le bandiere del Comitato delle Borgate del Palio del Golfo e del Canaletto, vincitore dell’84 edizione, che pian piano venivano ammainate l’altra sera in Piazza Europa, non sono mancati gli strascichi polemici che ogni edizione della disfida remiera si porta dietro. Le dimissioni del gruppo storico della Lega Canottaggio Uisp, anche alla luce di frizioni e discussioni che hanno animato la stagione sui siti Internet, nelle trasmissioni tv e nella riunioni ufficiali, hanno riaperto la discussione sulla possibilità di «ripensare» alla scelta di un decennio fa e di tornare sui propri passi riassegnando alla Federazione Canottaggio a Sedile Fisso la gestione tecnica del Palio e del campionato provinciale. L’altra sera in Piazza Europa se ne parlava apertamente e senza mezzi termini tra i dirigenti di borgata. Anche il ritorno di due gare gestite dalla FicSf, se pur di contorno, nel programma del Palio del Golfo ha riaperto un legame che sembrava definitivamente interrotto. LA RECENTE vittoria del Fezzano agli italiani di sedile fisso e la convocazione di due atleti del Palio per fare parte di una rappresentativa italiana, l’8 agosto in Ungheria, hanno poi evidenziato il riavvicinamento. Nello specifico Fausto Sassi (Fezzano) ed il giovane Fabio Scatamburlo (Muggiano) sono stati convocati a Budapest, sul Lago Balaton, per far parte di uno dei tre equipaggi (uno sarà femminile) che rappresenterà l’Italia nella sfida internazionale, una classica dell’estate. I due saranno imbarcati in un armo da dieci vogatori, una soddisfazione per il canottaggio spezzino. SUL POSSIBILE ritorno alla FicSf si esprime anche Massimo Gianello, presidente del Comitato delle Borgate: «la doppia affiliazione la capisco e la sostengo—spiega—alcune borgate hanno già fatto questa scelta, vorremmo la facessero tutte, ma personalmente il ritorno alla federazione mi sembra ora difficile. Sentiremo le borgate però». Nella serata dei premi per tutti doveroso anche il riconoscimento alla carriera per Renato Russo, del settore sport in Comune, vera anima logistica del Palio e uomo di sport già con la divisa della Federazione. Tornando alla sfilata, o meglio la classifica finale, i risultati hanno lasciato l’amaro in bocca a molti ed a margine delle premiazioni qualche scontento che protestava vivacemente c’è stato. Il pubblico non ha chiari i criteri di valutazione e non ha informazioni sul grande lavoro che spesso c’è dietro. Appare così fallimentare la scelta di tener tutto segreto sino al defilamento. Magari dei cartelloni che spiegano, anche con foto il tema di ogni borgata ed il lavoro svolto, potrebbero evitare dubbi. Gran finale in Piazza Europa con lo spettacolo delle percussioni esplosive, con tanto di fuochi artificiali, del “Concert de feu di Les Commandos Percu“. A.Vig.

La Federazione in soccorso del Palio Leggi tutto »

Torna in alto