UNA “PASSERELLA” di colori, arricchita da bambini nei panni di brigidini, croccantini, mele caramellate, zucchero filato e nocciole, per “rappresentare” la Fiera di San Giuseppe. Bambini, insieme a adulti, all’interno di barchette rappresentative delle altre borgate. E ancora, marinai, turisti, e carri a forma di forno con ai piedi piccoli “vestiti” da fette di farinata. Ragazze che ballavano e cantavano, mostrando il meglio della nostra città. Proprio questo omaggio a Spezia e a tutte le 13 borgate che offrono un valore aggiunto al nostro Golfo, è valso al Cadimare il primo posto nella classifica della Sfilata, la prima vittoria della compagine bianconera per quanto riguarda la competizione a colpi di ago e filo. Grande entusiasmo, ieri sera, durante la premiazione a Largo Fiorillo, dei 120 figuranti, ma soprattutto delle protagoniste indiscusse, le sarte cadamotte: la responsabile della Sfilata, Lara Perillo, la sorella Eva, Monica Giampietri, Annalisa Pontedera, Luciana Conte e Miria Mori Perillo. Tra le mani esperte che hanno realizzato i carri vincenti, quelle di Fabio, Gianni e Ermanno. A loro gli applausi dei componenti della giuria e anche di chi ieri sera è rincasato con l’amaro in bocca. Al secondo posto della classifica della Sfilata, il Crdd che ha rappresentato il mercato cittadino di piazza Cavour, con i bambini che “regalavano” gli ortaggi ai passanti. Terzo posto invece per il Marola, primo a sfilare venerdì scorso, che con il “Signore degli anelli” ha dato vita a una suggestiva coreografia, che ha stupito e fatto divertire il pubblico al di là delle transenne. Insomma, un grandaffare per la giuria composta dal presidente dell’Istituzione per i servizi culturali Roberto Alinghieri, dal consigliere della Fondazione Carispezia Mario Bruchi, dal direttore di Tele Liguria Sud Paolo Carrozzi, dal giornalista de La Nazione, nostro collega, Corrado Ricci, e dallo “Spezzino vero” Matteo Campodonico. A loro l’arduo compito di decretare il verdetto, che sicuramente non ha soddisfatto chi per mesi si è prodigato in autentici capolavori. La Sfilata, come il Palio, è anche questo: una vera competizione, con vincitori e vinti. E proprio quest’ultimi, da buoni sportivi, saranno i primi a rimboccarsi le maniche per la kermesse del prossimo anno. La serata di ieri sera, a parte i mugugni, è stata comunque spettacolare. A fare gli onori di casa, il Comitato delle Borgate e il sindaco del Comune della Spezia, Massimo Federici, insieme ai colleghi di Lerici e Porto Venere, Marco Caluri e Matteo Cozzani. Poi l’ingresso dei vincitori della gara remiera che domenica ha fatto tremare la Morin. Sulle note di “We are the campion” hanno fatto la loro cavalcata trionfante prima le vogatrici del Crdd (Claudia Calzetta, Elisa Carpena, Serena Capellini, Martina Schiffini e la piccola Martina De Cesare) con tutto il team dirigenziale (il presidente Franco Maria Reisoli Matthieu Ibertis, il capoborgata Francesco Costa e gli allenatori Claudio Ricco e Marco Perfetti). Poi i ragazzi d’oro del Canaletto: Leonardo Richiusa, Andrea Frascadore, Luca Castellani, Claudio Gori, timonati da Alessandro Bonacorsi. Insieme al presidente Paolo Dini, al capoborgata Giovanni Casali, e al tecnico Roberto Vivaldi. Coriandoli bianco-rossi in cielo ed esplosione di gioia alla “chiamata” dell’equipaggio delle Grazie, che dopo 63 anni hanno riportato a casa l’ambito Gonfalone. Daniele Zampieri capovoga, Giacomo Mori, Giuseppe Liberatore, Diego D’Imporzano e al timone il piccolo Stefano Angeloni: questi i campioni del Golfo 2014. A loro, al loro presidente Emanuele Bianchi, al capoborgata Alessandro Bosoni e all’allenatore Luca Cavallini, una marea di applausi per una prestazione in mare straordinaria e indimenticabile. Laura Provitina